Un affresco narrativo crudo e spaventosamente lucido che ha già sollevato numerose polemiche negli Stati Uniti per come sceglie di mettere in scena una satira feroce e tagliente, in grado di colpire nel vivo la parte più reazionaria e retrograda della società americana.
Un gruppo islamico fondamentalista scatena un attacco terroristico nel pieno centro di New York. Il caos è ovunque e gli Stati Uniti esplodono immediatamente in tutte le loro contraddizioni. Inizia così per il Governo una corsa contro il tempo per trovare – e quindi eliminare – le cellule terroristiche che hanno organizzato l’attentato. E per svelare il più vasto complotto che sembra guidarle. Ma, per farlo, sarà necessario affidarsi a una squadra singolare e fortemente disfunzionale, un gruppo in grado di agire senza il vincolo delle leggi dello Stato... e della decenza.
The Divided States of Hysteria è, forse, tra i graphic novel più discussi degli ultimi anni. Uno dei capolavori di Howard Chaykin - probabilmente il più provocatorio fumettista americano contemporaneo, già autore di Black Kiss e American Flagg - vede finalmente la luce nel nostro paese. Un affresco narrativo crudo e spaventosamente lucido che ha già sollevato numerose polemiche negli Stati Uniti per come sceglie di mettere in scena una satira feroce e tagliente, in grado di colpire nel vivo la parte più reazionaria e retrograda della società americana.
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