TRIESTE SCIENCE+FICTION FESTIVAL FESTEGGIA I SUOI PRIMI 20 ANNI
Trieste Science+Fiction Festival, il più importante evento italiano
dedicato all’esplorazione della fantascienza e del futuro, festeggia i suoi
primi 20 anni. La manifestazione
triestina vi dà appuntamento dal 29
ottobre al 3 novembre per la prima volta online nella Sala Web di MYmovies, sito
leader in Italia nell’informazione cinematografica.
Un formato sperimentale con
una selezione di film, corti e documentari distribuita per la prima volta
online, tra anteprime mondiali e nazionali dedicate al meglio della
fantascienza e del genere fantastico.
ANTEPRIME MONDIALI E NAZIONALI
Il festival triestino vuole sollecitare un autentico binge-watching agli appassionati di
fantascienza con proposte inedite provenienti da Australia, Gran Bretagna,
Irlanda, Russia, Italia, Argentina, Francia, Norvegia, Ungheria, Austria,
Lussemburgo, Belgio, Lituania, Spagna e naturalmente USA.
Al suo debutto sul web il Festival
propone una selezione del meglio della
fantascienza del 2020 con anteprime
e prime visioni in esclusiva: lungometraggi,
documentari scientifici, una serie televisiva completa e 4 programmi di corti (il meglio
dall’Italia, dall’Europa e dal mondo intero).
Tra i film in programma l’attesissimo Relic di Natalie Erika James,
uno degli horror più
acclamati dell’anno, che rinnova con originalità il filone delle case
infestate, dalla terra di Babadook e Picnic a Hanging Rock; Immortal di Fernando Spiner, film
fantascientifico argentino che vi catapulterà in un’altra dimensione; Alone
di Johnny Martin, in cui lo scoppio di una terribile pandemia getta il
mondo nel caos e ostaggio degli infetti; Dune Drifter di Marc Price, un film
sci-fi a bassissimo budget che diventerà ben presto un autentico cult e
dichiarato omaggio all’universo di Star Trek e alle escursioni nella
fantascienza di Roger Corman; Benny loves you di Karl Holt, ispirato
ai classici dell’horror comedy e con
protagonista un pupazzo assassino in preda alla follia omicida, e il film
sci-fi eco-futurista 2067 di Seth Larney, distribuito da
Koch Media e con Kodi Smit-McPhee (il popolare Nightcrawler della saga degli
X-Men) che interpreta un giovane astronauta del tempo, mandato nel futuro per
impedire una catastrofe ambientale. Disponibili sempre sulla piattaforma
online di MYmovies saranno anche i titoli Skylin3s di Liam O'Donnell, terzo
capitolo della fortunata saga sci-fi e film di apertura del festival online, Jumbo
di Zoé Wittock, opera dolce e surreale con Noémi Merlant (già protagonista
dell’acclamato Ritratto della giovane in
fiamme) e miglior film Generation 14Plus alla Berlinale 2020, l’adrenalinico The
Blackout di Egor Baranov, film russo distribuito da Minerva
Pictures, un’esplosione di fantascienza pura, dove l’ultimo avamposto
dell’umanità è
chiamato a resistere per la salvezza del nostro pianeta, Lapsis di Noah Hutton, una brillante satira
politica sulla gig economy ambientata in un futuro prossimo, Mortal
di André Øvredal, storia di supereroi che non rispetta le regole
convenzionali del genere e porta la sfida europea alle produzioni Marvel e DC, Post
Mortem di Péter Bergendy, una storia
di fantasmi ambientata nell’Ungheria devastata dalla prima guerra mondiale, Yummy
di Lars Damoiseaux, uno
splatter divertente e pazzoide ispirato dalla saga de La casa di Sam Raimi e alle commedie horror di Peter Jackson,
l'avvincente Coma di Nikita Argunov (distribuito
in Italia da Blue Swan Entertainment), sci-fi russo lisergico e visionario tra
mondi paralleli dove le leggi della fisica svaniscono, e Come in cielo, così in terra,
film d’esordio del regista bergamasco Francesco Erba, che verrà presentato in
anteprima mondiale nella sezione Spazio Italia, dedicata ai protagonisti e alle
produzioni del cinema fantastico italiano. Sempre in anteprima italiana sarà anche Boys
from County Hell di Chris Baugh, irresistibile horror comedy ambientata in Irlanda, e The Trouble With Being Born di
Sandra Wollner, opera di fantascienza inquietante e provocatoria.
I DOCUMENTARI
E GLI INCONTRI DI MONDOFUTURO
La fantascienza è il neorealismo
del futuro. Scrivevano così, sessant’anni fa, alcuni critici dei «Cahiers
du cinéma», in piena era atomica e agli esordi dell’avventura umana nello
spazio. Affermazione che oggi, agli inizi del Terzo millennio, sembra più vera
che mai. Perché nella fantascienza ci viviamo dentro. Perché tra algoritmi
razzisti, epidemie, crisi climatica e altre catastrofi la realtà rispecchia gli
scenari più dispotici della fiction. Un corto circuito che anche in questa
nuova edizione del Trieste Science+Fiction Festival continuiamo a indagare,
dentro e fuori lo schermo, esplorando nuove frontiere, immaginando nuovi mondi,
viaggiando nel tempo e nello spazio. Oggi, negli anni Venti del nuovo secolo,
dove stiamo andando? Come sta cambiando il nostro mondo, e come si trasformerà
nei prossimi anni? Viviamo già in una realtà fantascientifica?
Queste domande sono il filo conduttore di M O N D O F U T U R O, il ciclo di incontri di scienza e fantascienza
nato sui canali web del Festival della Fantascienza durante il lockdown e
ispirato all’esperienza degli “Incontri di Futurologia”. Nelle giornate di sabato 31 ottobre e domenica 1 novembre alle 10.30 sono in
programma - in diretta streaming dal canale YouTube del Trieste Science+Fiction Festival
- due maratone di incontri composte da 5 interviste ciascuna: la prima,
dedicata al mondo della scienza, vedrà tra gli ospiti d’onore l’astronauta Luca Parmitano, la meteorologa Serena Giacomin e la giornalista
scientifica Roberta Villa; la
seconda, più orientata alla fiction, avrà in palinsesto il celebre fumettista,
creatore di Rat-Man, Leo Ortolani,
l’astronauta e astrofisico Umberto
Guidoni e lo scrittore americano Daniel
Kraus, co-autore de “I morti viventi” (La Nave di Teseo), romanzo postumo
di George A. Romero.
Spazio anche al cinema
documentario a tema (fanta)scientifico, con presentazioni e incontri di
approfondimento a cura di esperti del settore, in collaborazione con gli enti
scientifici del territorio; i film a tematica ambientale sono a cura di ARPA FVG – LaREA.
In esclusiva per il web sarà
il documentario Coded Bias di Shalini Kantayya, in cui alcune scienziate del
MIT indagano sui Bias e lottano per i diritti civili in un mondo dove
l'Intelligenza Artificiale è ormai onnipresente: un’opera che analizza i
pregiudizi degli algoritmi e dei
supercomputer, in una sorta di Minority
Report nella nostra realtà, per riflettere sulla società del presente (e
del futuro), sempre più condizionata dall’intelligenza artificiale. In
programma anche Tune Into the Future di Eric
Shockmel, appassionante documentario su Hugo Gernsback, il nerd più influente di cui potreste non aver mai
sentito parlare. Ha dato il nome a un premio della fantascienza che quasi
nessuno associa al suo lavoro, a un cratere lunare invisibile dalla Terra e a
una strada in Lussemburgo senza alcun
indirizzo. Ha pronosticato decenni prima l'avvento di Skype, degli zaini-jet,
delle ricerche minerarie nello spazio e dei droni. Ma anche se nel corso della
sua vita registrò più di 80 brevetti e fu amico di gente come Edison e Tesla,
la sua invenzione più rilevante resta la Fantascienza.
UNA SERIE TV COREANA IN ESCLUSIVA
Dalla Corea, in esclusiva
assoluta nella sala web di MYmovies
per il pubblico del Trieste Science+Fiction Festival, arriva la serie SF8, già definita la risposta
asiatica a Black Mirror, con otto
episodi girati dai migliori registi di genere coreani, tra cui Jang Cheol-soo (Bedeviled) e Min Kyu-dong
(Memento Mori), qui alle prese con i
temi dell'intelligenza artificiale, della realtà aumentata, della realtà
virtuale e del mondo dei robot. Un’imperdibile serie antologica che tratta i principali temi legati alla
fantascienza e allo sviluppo tecnologico, dal gaming all’intelligenza
artificiale, dalla robotica ai super poteri.
Il primo episodio "Empty Body" diretto da Kim Eui Seok è ambientato
in un futuro dove è possibile combinare il cervello umano con l’intelligenza
artificiale. Grazie a questa tecnologia, una madre riesce a riportare in vita
il figlio morto in un incidente. Ben presto, però, la donna si accorgerà che
qualcosa in lui è cambiato… L'episodio "Manxin" diretto da Roh Deok vede
al centro della storia una Intelligenza
Artificiale, chiamata appunto Manxin, che grazie alle sue predizioni
estremamente accurate viene adorata come una sorta di divinità. Ma cosa si
nasconde dietro a questa tecnologia? "The Prayer" diretto da Min
Kyu Dong racconta di una infermiera robotica che si troverà costretta a
prendere una difficile decisione. Nell’episodio "Baby It’s Over
Outside" di Ahn Gooc Jin veniamo catapultati una settimana prima
della fine del mondo, quando un meteorite sta per schiantarsi sulla Terra: un
gruppo di persone dotate di superpoteri decide così di unirsi per salvare il
pianeta dall’apocalisse imminente.
Nell'episodio "Joan’s Galaxy" di Lee Yoon
Jung il mondo è ormai ricoperto da polveri sottili, mentre la società è
divisa tra i ricchi che possono permettersi un costosissimo vaccino e vivere
fino a 100 anni, e tutti coloro che invece lottano per la sopravvivenza. Spazio
al romanticismo con l’episodio "Love Virtually" di Oh Ki
Hwan, ambientato in un futuro in cui le relazioni amorose sono ormai
esclusivamente fondate sull'utilizzo di una app. Ma cosa succede quando una
coppia decide di incontrarsi nella vita reale? Gaming e realtà virtuale si
incontrano nell’episodio "White Crow" di Jang Cheol Soo
in cui una star del gaming cade in
disgrazia quando un ex-compagno di scuola rivela alcuni segreti sul suo
passato. Nell’ottavo e ultimo episodio "Blink" di Han Ka Ram, la
fantascienza sposa il cinema d’azione attraverso la storia di una detective a
cui viene affidato un nuovo partner che è in parte guidato dall’intelligenza
artificiale.
LA SALA VIRTUALE DI MYMOVIES: ISTRUZIONI PER L’USO
Per seguire il festival della
fantascienza online saranno disponibili quattro diversi pass, biglietti
virtuali che consentiranno al pubblico di salire sulla navicella del Trieste
Science+Fiction Festival per un viaggio verso le infinite meraviglie del
possibile e il caleidoscopico mondo della fantascienza e del fantastico.
Nello specifico, sarà
possibile acquistare sulla piattaforma MYmovies il pass Raggi Fotonici (il motto del festival urlato sempre prima
delle proiezioni dai fan del TS+FF) per vedere tutti i film su MYmovies.it (costo:
9,90 euro), il pass Alabarda
Spaziale che include anche i gadget del festival (costo: 30 euro),
l’accredito Asteroide per i
sostenitori (costo: 150 euro), e l’accredito Visioni dal Futuro dedicato agli studenti universitari (costo:
25 euro). I film e i documentari del Festival saranno visibili sulla
piattaforma di MYmovies per 24 ore a
partire dall’orario di messa online, mentre la serie tv coreana SF8
sarà disponibile online per tutta la durata della manifestazione.
EDUCATION PROGRAM 2020
Anche per la 20° edizione il
festival conferma Education Program,
il progetto dedicato a studenti, famiglie e insegnanti con un ricco calendario
di eventi online gratuiti.
Educazione significa crescita, consapevolezza, trasformazione, capacità di
immaginare il futuro. L’Education Program (EP), il
progetto di educazione nato in seno al centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche e audiovisive La
Cappella Underground di Trieste, è lo spazio in cui lo studio di saperi e
pratiche, sostenuto da un approccio
multidisciplinare, consente di intervenire sul cambiamento e il benessere
di bambini, ragazzi e adulti. Il suo
strumento “di lavoro” sono le immagini, la cui natura riflessiva facilita
l’esplorazione profonda delle identità, personali e collettive, delle
relazioni, della realtà e delle direttrici del tempo, in tutta la loro
complessità.
Con una predilezione per cinema, videogiochi, fumetti e Social
Network, EP approda nuovamente al Trieste Science+Fiction Festival
confezionando una proposta di eventi in
presenza e online, sapendo bene quanto sia brava, la fantascienza, a
offrire occasioni per attualizzare i temi dell’educazione e rispondere agli
interrogativi che emergono dal quotidiano (come quello, a dir poco bizzarro,
che stiamo vivendo).
A studentesse e studenti
delle scuole secondarie di secondo grado
di tutta Italia, giovedì 29 ottobre
alle ore 8:30, e a docenti, educatori, genitori, venerdì 30 ottobre, alle ore 17:00, sarà invece proposta, sulla
piattaforma MYmovie,s la visione online di Jumbo, film d’esordio della regista
belga Zoé Wittock e fiaba sci-fi sullo sconvolgente primo amore di
un’adolescente, in concorso alla 20° edizione del Trieste Science+Fiction. Temi
e profondità della vita amorosa e
sessuale che fanno di
quest’opera una strabiliante istantanea dell’innamoramento e della voglia di
trovare un posto nel mondo, saranno esplorati insieme con le psicoterapeute
dell’associazione CLIC Trieste e coi critici della rivista LongTake, dopo la visione del film, sulla piattaforma ZOOM del
festival. Completa l’Education Program del Trieste Science+Fiction Festival, la
proposta di alta formazione per studenti
universitari di cinema e appassionati di tutta Italia rappresentata
dall’accredito “Visioni dal futuro”
che include un workshop di critica cinematografica e un seminario sul cinema
degli androidi in collaborazione con
la rivista online LongTake, oltre
alla visioni di tutti i film sulla piattaforma di MYmovies.
FANTASTIC FILM FORUM
Nell'anno di Esof e nella Città
Europea della Scienza, Trieste, anche il Trieste
Science+Fiction Festival dedica all'interno del Fantastic Film Forum un'intera
giornata alla scienza: il Science Doc
Day, una giornata di incontri ed eventi di networking interamente dedicata
al documentario scientifico, organizzata in collaborazione con EURASF – European Academy of Science
Film.
L’edizione 2020 del Fantastic Film Forum si svolgerà
interamente online: il programma si articola su cinque giorni e presenta
un calendario fitto di incontri specialistici, eventi di networking e workshop
ad alta formazione professionale. Un programma strutturato e coerente, studiato per esplorare le opportunità e gli
strumenti per sviluppare, finanziare e soprattutto vendere il proprio progetto.
Novità assoluta di quest’anno, il Science
Doc Day – una giornata di eventi interamente dedicata al documentario
scientifico. Come già gli anni scorsi, l’edizione 2020 del Fantastic Film Forum sarà incentrata su sviluppo e distribuzione
dei film, con una particolare attenzione all’internazionalizzazione dei
progetti.
Il programma del Fantastic Film Forum è pianificato come un percorso formativo, dove
ogni sessione amplia le informazioni fornite negli altri eventi. Allo stesso
tempo, ogni evento può essere fruito in maniera a sé stante, di modo da offrire
uno sguardo non banale sulle principali opportunità dell’industria audiovisiva
contemporanea.
All’interno del Fantastic Film Forum, sezione del Trieste Science+Fiction Festival dedicata ai professionisti del
cinema che quest'anno si svolgerà solo a distanza dal 30 ottobre al 3 novembre,
sono previsti - oltre alla giornata dedicata ai documentari scientifici - anche
un workshop su sviluppo e promozione di progetti per il mercato internazionale,
un Open day con conferenze, masterclass e una serie di case studies per
verificare concretamente come altri professionisti hanno realizzato (o stanno portando
a compimento) i loro progetti, quali difficoltà hanno incontrato e come le
hanno superate.
20° EDIZIONE
DI TRIESTE SCIENCE+FICTION FESTIVAL
Trieste
Science+Fiction Festival è il più importante evento italiano dedicato alla fantascienza. Cinema, televisione,
nuovi media, letteratura, fumetti, musica, arti visive e performative
compongono l'esplorazione del fantastico.
Fondato a Trieste
nell'anno 2000, ha raccolto l'eredità dello storico Festival Internazionale del Film di Fantascienza di Trieste
svoltosi dal 1963 al 1982, la prima
manifestazione dedicata al cinema di genere in Italia e tra le prime in Europa,
e prima manifestazione cinematografica
internazionale realizzata nella Regione Friuli Venezia
Giulia, che nelle sue edizioni ospitò a Trieste personalità illustri come
Forrest J. Ackerman, Arthur C. Clarke, Roger Corman, Umberto Eco, Lotte Eisner,
Riccardo Freda, Frederik Pohl.
Trieste
Science+Fiction Festival è organizzato da La
Cappella Underground, storico cineclub triestino fondato nel 1969. Negli
anni passati, il Trieste Science+Fiction Festival ha avuto il privilegio di
ospitare artisti di fama mondiale del calibro di, fra gli altri, Terry Gilliam,
Roger Corman, Alejandro Jodorowsky, Joe Dante, Dario Argento, Jean “Moebius”
Giraud, Neil Gaiman, Ray Harryhausen, Rutger Hauer, John Landis, Christopher
Lee, Carlo Rambaldi, George A. Romero, Joe R. Lansdale, Richard K. Morgan,
Douglas Trumbull e Phil Tippett.
La selezione ufficiale del Trieste
Science+Fiction Festival presenta tre
concorsi internazionali: il Premio
Asteroide, competizione internazionale per il miglior film di fantascienza
di registi emergenti, e i due Premi
Méliès d’argento della Méliès International Festivals Federation per il
miglior lungometraggio e cortometraggio europeo. La sezione Spazio
Italia raccoglie il meglio dell’underground del cinema fantastico
italiano. Oltre
ai film della selezione ufficiale Neon, un ruolo importante sarà anche
quest’anno svolto dal Fantastic Film
Forum con gli esperti della produzione e della distribuzione
cinematografica, dall’Education Program
con laboratori, matinée e masterclass, e da MONDOFUTURO, la nuova macro
sezione all’insegna della multidisciplinarietà, delle infinite
declinazioni dei mondi del fantastico e dei cortocircuiti che si innescano tra
scienza e fantascienza. Nel solco della tradizione degli "Incontri di
Futurologia", MONDOFUTURO è
anche il nuovo podcast curato dal Trieste Science+Fiction Festival con
scienziati, artisti e protagonisti della (fanta)scienza.
Il progetto, ideato e realizzato da La Cappella Underground e dal Trieste
Science+Fiction Festival, si avvale del patrocinio della SISSA - Scuola
Internazionale Superiore di Studi Avanzati, di Area Science Park e di Science
in the City Festival, che ha accompagnato Esof2020 nell’anno in cui Trieste ha
ottenuto il titolo di città della scienza.
Trieste
Science+Fiction Festival è organizzato dal centro ricerche e sperimentazioni
cinematografiche e audiovisive La Cappella Underground con la collaborazione e
il sostegno di:
MiBACT - Direzione Generale Cinema, Regione Autonoma Friuli Venezia
Giulia, Comune di Trieste, Università degli Studi di Trieste, Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali,
ARPA FVG - LaREA.
Il Festival è
inoltre membro ufficiale del board della Méliès
International Festivals Federation, della European Academy of Science Film EURASF, e fa parte dell'AFIC - Associazione Festival Italiani di
Cinema.
Il Festival è
riconosciuto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia tra i progetti triennali di rilevanza
regionale di interesse internazionale in campo cinematografico.
La manifestazione
si avvale del patrocinio dei principali enti scientifici del territorio: AREA Science Park, ICGEB, ICTP, INAF – Osservatorio Astronomico di Trieste,
IS Immaginario Scientifico – Science Centre, OGS, SISSA, Science in the City Festival.
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