LINO GUANCIALE legge HO SPOSATO UN COMUNISTA di PHILIP ROTH 2 CD MP3, versione integrale 13h. 34 min | euro 16,90| download euro 10,14 IN USCITA IN LIBRERIA E IN DIGITALE: 6 AGOSTO 2020
Negli anni Cinquanta, un attore e attivista sindacale sposa una collega. Lui è di estrazione proletaria, lei ha pretese snobistiche e il matrimonio è destinato a fallire: in pieno maccartismo, la moglie accuserà il marito di essere un comunista. Dopo Pastorale americana, Roth aggiunge un nuovo tassello alla sua ricostruzione della storia degli Stati Uniti. Philip Roth ha vinto il Premio Pulitzer nel 1997 per Pastorale Americana. Nel 1998 ha ricevuto la National Medal of Arts alla Casa Bianca, e nel 2002 il più alto riconoscimento dell’American Academy of Arts and Letters, la Gold Medal per la narrativa. Ha vinto due volte il National Book Award e il National Book Critics Circle Award, e tre volte il PEN/Faulkner Award. Nel 2005 Il complotto contro l’America ha ricevuto il premio della Society of American Historians’ prize in qualità di “miglior romanzo storico di tematica americana per il 2003-2004”. Recentemente Roth ha ricevuto I due più prestigiosi pen Award: nel 2006 il PEN/Nabokov Award e nel 2007 il PEN/Bellow Award. Roth è l’unico scrittore americano vivente la cui opera sia pubblicata in forma completa e definitiva dalla Library of America. Nel 2011 ha ricevuto la National Humanities Medal alla Casa Bianca, ed è poi stato dichiarato vincitore della quarta edizione del Man Booker International Prize.
Lino Guanciale ha lavorato con i grandi nomi del teatro, tra i quali Gigi Proietti, Luca Ronconi e Massimo Popolizio. A sancire la notorietà arrivano poi i film e le serie tv, quali L’allieva e La porta rossa.
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SERGIO RUBINI legge UNA STORIA SEMPLICE di LEONARDO SCIASCIA 1 CD MP3, versione integrale 2 h | euro 12,90 | download euro 7,74 IN USCITA IN LIBRERIA E IN DIGITALE: 27 AGOSTO 2020 |
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"Una storia semplice" è una storia complicatissima, un giallo siciliano, con sfondo di mafia e droga. Eppure mai - ed è un vero tour de force - l'autore si trova costretto a nominare sia l'una sia l'altra parola. Tutto comincia con una telefonata alla polizia, con un messaggio troncato, con un apparente suicidio. E subito, come se assistessimo alla crescita accelerata di un fiore, la storia si espande, si dilata, si aggroviglia, senza lasciarci neppure l'opportunità di riflettere. Davanti alla proliferazione dei fatti, non solo noi lettori ma anche l'unico personaggio che nel romanzo ricerca la verità, un brigadiere, siamo chiamati a far agire nel tempo minimo i nostri riflessi - un tempo che può ridursi, come in una memorabile scena del romanzo, a una frazione di secondo. È forse questo l'estremo azzardo concesso a chi vuole "ancora una volta scandagliare scrupolosamente le possibilità che forse ancora restano alla giustizia". Leonardo Sciascia è stato uno scrittore, saggista, giornalista, politico, poeta, drammaturgo, critico d'arte e docente italiano. Spirito libero e anticonformista, lucidissimo e impietoso critico del nostro tempo, Sciascia è una delle grandi figure del Novecento italiano ed europeo Scelto da Federico Fellini per interpretare il suo alter ego da giovane nel film Intervista, Sergio Rubini esordisce nella regia nel 1990 con l’intenso film La stazione, cui seguono, tra gli altri, Tutto l’amore che c’è, L’anima gemella e La terra. Come interprete lo vediamo in Chiedi la luna di Piccioni, Una pura formalità di Tornatore, Denti di Salvatores, La forza del passato di Gay e Qualunquemente di Manfredonia. |
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IN LIBRERIA DAL 3 SETTEMBRE |
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TOMMASO RAGNO legge VITA E DESTINO di VASILIJ GROSSMAN 2 CD MP3, versione integrale | euro 18,90| download euro 11,34
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Un romanzo di inaudita bellezza: non è mai troppo tardi per donarselo. Vita e Destino racconta i fatti avvenuti nella Russia sovietica durante la ritirata e il successivo contrattacco di Stalingrado, nell’inverno 1942-43 attraverso le storie individuali di un gran numero di protagonisti. Quello che può sembrare un appassionante affresco storico è in realtà una bruciante riflessione sul male che è menzogna e cancellazione della verità; un romanzo sorprendentemente attuale in grado di parlare ai lettori di tutti i tempi. Vita e destino è definito “Il Guerra e pace del Novecento”. Tommaso Ragno, uno dei grandi attori del nostro teatro, ha lavorato, tra gli altri, con i registi Luca Ronconi, Carlo Cecchi e Mario Martone. Per Emons ha letto Il nome della rosa e Il pendolo di Foucault di Umberto Eco, Oliver Twist di Charles Dickens e L’uomo che guardava passare i treni di Georges Simenon.
Vasilij Semënovič Grossman è stato un giornalista e scrittore sovietico di origine ebraica. Fu corrispondente di guerra per il quotidiano dell'esercito "Stella rossa" e seguì il fronte fino alla Germania. In questo periodo compose una grande opera sulla guerra, incentrata sulla Battaglia di Stalingrado, e diede alle stampe "Il popolo è immortale" (1943), esaltazione dei sacrifici sofferti dai popoli dell'Unione Sovietica durante l'invasione tedesca del 1941. Tra il 1944 e il 1945 lavorò a un'opera che documentava i crimini di guerra nazisti nei territori sovietici contro gli ebrei ("Il libro nero"). Grossman conobbe direttamente le devastazioni della seconda guerra mondiale, la lotta contro i nazisti, la sconfitta di Hitler quindi l’ascesa di Stalin. Dopo aver assistito alla campagna antisemita (fra il 1949 e il 1953) si trovò in dissidio con il regime e cadde in disgrazia. La stesura finale della sua grande opera, Vita e Destino, venne sequestrata e non avrebbe mai visto la luce se qualcuno non avesse conservato e fatto pervenire clandestinamente una o due copie a Losanna, dove fu stampato nel 1980. |
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IN DIGITALE DAL 17 SETTEMBRE |
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PAOLO CRESTA legge VIPERA. NESSUNA RESURREZIONE PER IL COMMISSARIO RICCIARDI di Maurizio De Giovanni versione integrale 8h | download euro 8,90 |
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Una nuova primavera si affaccia, e tenta uomini e donne con i suoi profumi, ma anche il male è nell'aria. Manca una settimana a Pasqua nella Napoli del 1932. Al Paradiso, esclusiva casa di tolleranza nella centralissima via Chiaia, Vipera, la prostituta più famosa, è ritrovata morta, soffocata con un cuscino. L'ultimo cliente sostiene di averla lasciata ancora viva, il successivo di averla trovata già morta. Chi l'ha uccisa, e perché? Ricciardi deve districarsi in un groviglio di sentimenti e motivazioni. Avidità, frustrazione, invidia, bigottismo. Amore. La scoperta di passioni insospettabili si accompagna alla rivelazione di una città molto diversa da come appare. Sotto i nostri occhi prendono forma, vivissimi e veri, illuminati da dettagli sorprendenti, sorretti da una genuina vocazione narrativa, i mercati, i vicoli, le strade, i mestieri, la rete rigogliosa dei commerci vecchi e nuovi, accanto alla vigliaccheria e al coraggio, alle violenze arroganti di chi pensa già di essere impunito per sempre perché indossa una camicia nera. Tanto che uno dei compagni di Ricciardi, il dottor Modo, vecchio estimatore di Vipera, finisce per cacciarsi in un guaio molto serio... E il romanzo, come non mai, sembra costruirsi da solo, sotto le mani abili di chi sa dosare e mescolare gli ingredienti più diversi, come accade nelle vere ricette del periodo pasquale di cui è insaporita la storia. Paolo Cresta si è formato all'Accademia d’Arte Drammatica del teatro Bellini di Napoli. Collabora con diversi registi tra cui Renato Carpentieri, Arturo Cirillo, Claudio Di Palma e Luca De Fusco. Ha lavorato in radio con Rai International ed è stato, per Rai Educational, protagonista delle sitcom per ragazzi Tracy&Polpetta e Lab Story e voce narrante della serie di documentari Gate C. I suoi ultimi lavori di narrazione sono Il giorno dei morti di Maurizio de Giovanni e Canto di Natale di Charles Dickens. Maurizio de Giovanni esordisce nel 2005 con il celebre personaggio del commissario Ricciardi a cui dedica un ciclo di romanzi. Nel 2012 esce Il metodo del coccodrillo che introduce l’ispettore Lojacono, uno dei protagonisti della serie I Bastardi di Pizzofalcone. |
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