Crowdfunding per il Pinocchio di Sandro Dossi e Alberico Motta
Un incontro con Napoleone, una gita a Venezia, un viaggio in un futuro popolato da robot… Se siete ultraquarantenni probabilmente ricorderete le avventure incredibili e anche un po’ bislacche del Pinocchio a fumetti dell’Editoriale Metro, altrimenti… non potete immaginare quello che combinerà il burattino di legno assieme agli altri celeberrimi personaggi collodiani.
Se volete scoprirlo, però, potete
partecipare alla raccolta fondi per il volume di 192 pagine che
raccoglie le migliori storie fra quelle pubblicate nella metà degli anni
Settanta dalla compianta casa editrice di Renato Bianconi (la stessa di
Braccio di Ferro, Geppo, Felix), selezionate direttamente dai due
autori Sandro Dossi e Alberico Motta, e curata da Federico Cenci e
Andrea Leggeri, con la prefazione di Luca Boschi.
https://www.produzionidalbasso.com/project/pinocchio-di-sandro-dossi-e-alberico-motta/
“50 anni dopo” (tavv. 22, Motta-Dossi)
Avventure extra per l'edizione ebook limitata:
“La vendetta dell’automobile” (tavv.9, Motta-Dossi)
Il personaggio
L'editore Bianconi portò Pinocchio in
edicola nel 1974, affidandone la realizzazione ai principali autori
della sua scuderia. La definizione grafica del personaggio fu affidata a
Tiberio Colantuoni, e in un primo periodo alcuni disegnatori, fra cui
Motta, non si uniformarono all'immagine "legnosa" che questi diede del
personaggio, prediligendo una versione dalla linea più morbida in stile
disneyano. Alberico Motta firmò tutte le sceneggiature disegnandone
poi alcune e affidando le altre a Sandro Dossi, Pierluigi Sangalli e
Umberto Manfrin. Qualche anno più tardi la serie venne data in carico a
Nicola del Principe, che mutò radicalmente lo spirito e la linea grafica
della serie. Alla fine degli anni Settanta la serie cessò le
pubblicazioni di albi inediti, ma ristampe proseguirono fino ai primi
anni Novanta.
Le storie di questo volume sono un'accurata selezione fra le migliori
della produzione Motta-Dossi e rappresentano il Pinocchio più autentico,
quello che coniuga uno sguardo disincantato sul reale a un sano
“ribellismo giovanile”, quello capace di trasportare il protagonista in
luoghi ed epoche lontane dal contesto originario del romanzo
mantenendone intatto lo spirito libertario e agganciandolo a temi
attuali tanto negli anni Settanta quanto oggi.
Come il Pinocchio di Collodi, anche quello a fumetti di Alberico Motta
e Sandro Dossi, pur essendo stato realizzato espressamente per un
pubblico di bambini e ragazzi, offre un intrattenimento non privo di
spunti apprezzabili dal lettore adulto che può cogliere, tra le pieghe
di un racconto fatto di avventura e comicità, cenni di critica
sociale accanto a tematiche universali quali il confronto tra il mondo
dell'infanzia e quello degli adulti, le difficoltà dell'educazione e
della crescita in una realtà quasi mai a misura di bambino.
Cosa conterrà il volume
Il volume cartaceo si comporrà di 192 pagine e conterrà 9 storie
(pubblicate per la prima volta fra il 1974 e il 1976), raggruppate
secondo criteri tematici, più 2 avventure extra riservate alla versione
ebook limitata.
Il libro conterrà inoltre la prefazione di Luca Boschi e contributi critici, bibliografie e informazioni collezionistiche di Andrea Leggeri e Federico Cenci.
Ecco l'elenco delle storie:
“50 anni dopo” (tavv. 22, Motta-Dossi)
“Un’americana a Venezia” (tavv. 20, Motta-Dossi)
“I nasi di cartone” (tavv. 12, Motta-Dossi)
“I fiori sul naso” (tavv. 16, Motta-Dossi)
“La battaglia napoleonica” (tavv. 15, Motta-Dossi)
“Un mondo migliore” (tavv. 12, Motta-Dossi)
“Le bistecche sacre” (tavv.20, Motta-Dossi)
“Il tesoro degli avi” (tavv. 24, Motta)
“L’isola delle perle” (tavv. 24, Motta)
Avventure extra per l'edizione ebook limitata:
“La vendetta dell’automobile” (tavv.9, Motta-Dossi)
“La fabbrica dei randelli” (tavv.12, Motta-Dossi)
Caratteristiche tecniche del volume cartaceo Stampa tipografica offset, ril. brossura, 192 pagine b/n + cop. quadricr., formato 17x24 cm.
Le ricompense
Ricchi premi per chi sostiene l'iniziativa!Limitatamente alla durata della campagna di crowdfunding, gli autori mettono a disposizione...
storie extra, disegni personalizzati con dedica e tavole originali di Pinocchio!
Ecco l'elenco delle ricompense:
5,00€: Versione ebook
La versione standard digitale del libro, fornita in formato epub e mobi
16,00€: Versione cartacea
La versione cartacea del libro, a prezzo di copertina senza spese di spedizione aggiuntive!
20,00€: Pack "Limited Edition"
Comprende la versione cartacea del libro + l'ebook edizione limitata contenente 2 storie extra!
40,00€: Pack "Disegno con dedica"
Comprende tutto il Pack "Limited Edition" + 1 disegno originale con dedica di uno dei due autori su pregiato cartoncino in esemplare numerato + Inserimento del vostro nome nella lista dei ringraziamenti nella pagina finale del libro
80,00€: Pack "Tavola originale"
Comprende tutto il Pack "Disegno con dedica" + 1 tavola originale di Pinocchio firmata da uno dei due autori, a scelta fra una rosa di esemplari bellissimi. La tavola sarà incastonata (senza colla, senza danneggiamenti né manomissioni!) in un pregiato cartoncino stampato a testimonianza che si tratta di una delle tavole originali che facevano parte della nostra raccolta fondi: in questo modo non sarà più soltanto una bellissima tavola di Pinocchio, ma diventerà anche un pezzo da collezione ancor più elegante, raro e prezioso.
Solo 10 disponibili!
Attenzione! Le dieci copie del Pack "Tavola originale" risultano già tutte prenotate. Dato l'incredibile e inatteso successo (tutti e 10 i Pack prenotati nei due giorni iniziali della campagna!) verranno messi a disposizione una manciata di Pack "Tavola originale" rimanenti, che sono quelli inizialmente pensati per essere esemplari "di cortesia" a disposizione degli autori e dell'editore.
Per informazioni e per prenotare il vostro Pack contattateci a cliquot@cliquot.it
Gli autori
Sandro Dossi
(Monza, 1944) inizia la carriera di disegnatore nei primi anni Sessanta
inchiostrando le tavole di Pierluigi Sangalli per l’editore Bianconi,
passando poi a realizzare le storie del Gatto Felix. A partire dal 1966
diventa uno degli autori di punta di Braccio di Ferro e Geppo,
collaborando contemporaneamente a innumerevoli altre testate della casa
editrice milanese, da Chico a Pinocchio, fino a Tom e Jerry. Nel 1980
entra nello Staff di If, tramite il quale lavora per le pubblicazioni
Disney, collaborazione terminata nel 2006 dopo circa 200 storie a
fumetti. Negli anni Novanta disegna per Il Corriere dei Piccoli,
Tiramolla, Topo Gigio, Prezzemolo. Più recentemente ha realizzato albi
gioco per l'infanzia per DeAgostini, Play Press e altri editori.
Alberico Motta
(Monza, 1937) inizia l'attività di fumettista nel 1952, ancora studente,
collaborando con l'Editrice Dardo dove ha occasione di crescere
professionalmente realizzando copertine di Blek e Miki, fino a esordire
con storie comiche su Cri-Cri e Chicchirichì. Firma poi alcune storie di
Cucciolo e Tiramolla per l'Alpe prima di accasarsi stabilmente presso
le Edizioni Il Ponte di Bianconi. Per l'editore milanese, Motta crea
nuovi personaggi (Pierino, Napoleone Sprint, Nerone, Ursus e altri) e
scrive sceneggiature per innumerevoli soggetti, da Geppo a Braccio di
Ferro, da Soldino a Trottolino, da Felix a Tom e Jerry, lanciando
successi come Provolino e Pinocchio. La sua ultima creazione per
Bianconi è la serie di culto Big Robot. Negli anni Ottanta collabora con
Disney per Topolino e altre testate, realizzando poi anche fumetti per
l'estero (Fix und Foxi) e collaborando a varie testate di giochi ed
enigmistica.
L'editore
Dattiloscritti ritrovati in umide cantine, storie ripescate in
polverose riviste, autori con una biografia da ricostruire, opere mai
tradotte riportate alla luce. Tutto quanto digitalizzato.
Esiste una storia canonica della letteratura, e poi c’è Cliquot.
Cliquot, fondata nel 2015, è una casa editrice che punta al recupero,
cioè alla proposta o riproposta nell’era digitale di opere realizzate
nel passato e rimaste intrappolate troppo a lungo nella limitatezza del
supporto cartaceo.
Digitalizzare un’opera del passato significa infrangere il muro
temporale che separa la creazione del prodotto artistico dalla sua
fruizione. La storia della letteratura non è fatta solo dei grandi
classici che conosciamo. È fatta anche di grandi classici mancati, di
creazioni trascurate per la difficile reperibilità, per la disattenzione
degli editori maggiori o per una sensibilità culturale che prima
mancava e di cui ora disponiamo. Creazioni rimaste dunque cristallizzate
in un tempo lontano che non è più quello a cui appartengono, da cui
Cliquot vuole liberarle.
Per Cliquot, la digitalizzazione è dunque una missione. È qualcosa di
più della preservazione della memoria storica di opere di un tempo che
fu. Digitalizzare un libro dimenticato significa rendere reperibile per
sempre un’opera che prima c’era ma non c’era, rimettere in discussione
la scala di valori che ha portato un particolare libro a rimanere
nell’oblio per troppo tempo.
Cliquot è un nome proprio di persona. Cliquot è la volpe del nostro
logo, che esce dalla sua tana e va a esplorare il mondo. Cliquot è il
nome di alcuni personaggi minori di opere ancora poco note che prima o
poi leggerete grazie a noi. Chevalier Cliquot, figura alla quale la casa
editrice si sente spiritualmente affine, è stato un mangiatore di spade
di inizio Novecento, che si esibiva nei circhi in quelli che venivano
definiti sideshow, spettacoli marginali rispetto all’attrazione
principale. E con Cliquot, ciò che finora è rimasto marginale andrà
finalmente sotto la luce dei riflettori.
La collana Segni
Recuperi di pezzi significativi della storia sommersa del fumetto
popolare italiano. Dall’umoristico al nero, dal western alla
fantascienza, i libri della collana Segni trasferiscono la vocazione di
Cliquot per il popolare e il dimenticato al mondo del fumetto, puntando
sia all’intrattenimento, sia al recupero di opere che soltanto una
manciata di fortunati collezionisti potrebbe altrimenti apprezzare.
Collana sperimentale che propone accanto all’ebook la pubblicazione in
cartaceo attraverso la raccolta fondi tramite crowdfunding, perché per
sua natura il linguaggio fumetto vive soprattutto sulla carta stampata.
Formula Tutto o niente!
Questo progetto funziona con la formula Tutto o niente. Vale a
dire che se alla scadenza della raccolta il budget non sarà stato
raggiunto, i vostri soldi non saranno prelevati e il progetto non andrà
in porto. Per questo è importante il vostro contributo! Non solo per
poter godere di un pregevole volume a fumetti che altrimenti non
esisterà mai, ma per darci la forza e il coraggio di proporre altre
iniziative simili in futuro, con altri bellissimi fumetti dimenticati.
Grazie di cuore per il sostegno :)
https://www.produzionidalbasso.com/project/pinocchio-di-sandro-dossi-e-alberico-motta/
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